Rebellious Composition | Calogero – Pastore

Concept d’allestimento per la sede dell’IdD
a cura di Calogero – Pastore

Lo Spazio Narrativo in cui si proiettano le opere è quello dell’Istituto del Design. L’università è di recente costruzione, un edificio che nasce dall’esigenza di accogliere e dare un’ampia offerta formativa, dove gli studenti possono vivere un ambiente sereno, a contatto continuo con il sapere dei docenti, che seguono attentamente ogni individuo.

Lo spazio ospitante delle opere è il vano scala, luogo di transito delle persone che hanno accesso all’Istituto. Proprio qui gli studenti dei diversi piani si incontrano e noi, perciò, invitiamo all’osservazione e alla riflessione sulle meravigliose opere del Maestro Esteban Villalta Marzi. Le opere che abbiamo deciso di esporre sono: Bella Ciao dove l’artista, tramite quest’opera, esprime il suo orgoglio per le sue origini in parte Spagnole attraverso la serie “La Casa di Carta”, serie di lingua non-Inglese più vista nella storia. Sulle maschere troviamo i tratti distintivi dell’artista Salvador Dalí, anch’esso Spagnolo. Il nome dell’opera e lo sfondo prendono spunto dalla canzone “Bella Ciao” cantata nella serie e simbolo di ribellione e resistenza Italiana, in questa occasione la troviamo disegnata in chiave Pop e omaggiando il maestro M. Schifano.
Fuck 2020, il Maestro Esteban rappresenta nell’opera il superamento del Covid, fenomeno che ha segnato profondamente l’artista in quanto ha sempre attinto dalla fantasia e dalle situazioni impossibili che, tutt’un tratto, si sono realizzate nell’isolamento di ogni individuo. Possiamo osservare come lo sfondo giallo sia simbolo di sofferenza e tradimento, ma su di esso, il supereroe che è in noi tira fuori il petto e trova la forza di rialzarsi in piedi.

Il Maestro EVM immaginava l’impronta fantasy del mondo esterno sulle superfici interne, un modo con cui trasformare la pelle anomala dei muri in una geografia pittorica inaspettata e stupefacente.

Il progetto espositivo che abbiamo realizzato consiste nella scomposizione delle due opere “Bella Ciao” e “Fuck 2020”. Abbiamo scelto di combinare quest’ultime per intersecare i significati che esse esprimono. Il tutto verte intorno i temi della ribellione e della resistenza, parte integrante della storia moderna Italiana su cui spesso dovremmo riflettere per ricordarci dei nostri valori in quanto esseri umani liberi. Abbiamo ricostruito due dei tre volti presenti e diverse parti per uniformare le opere e collegarle anche visivamente. Inoltre la cornice comune e la collocazione nell’angolo del vano scala sono appositamente pensati per la continuità delle due opere.

Render 360° Concept d’allestimento per vano scale dell’IdD (Calogero – Pastore)