Antologie di progetto e dialoghi internazionali in preparazione all’Italian Design Agorà
In vista dell’Italian Design Agorà 2025, dal 9 al 14 giugno 2020 l’Istituto del Design di Matera ha organizzato un workshop intensivo di allestimento degli spazi espositivi finalizzato all’esposizione e alla valorizzazione dei progetti sviluppati nei diversi corsi del triennio. A questo momento formativo hanno partecipato studenti e studentesse del terzo anno del Corso di Laurea Triennale in Design e tre studentesse della Faculty of Fine Arts and Design della Izmir University of Economics (Turchia), università con cui l’Istituto ha recentemente avviato accordi di cooperazione e mobilità internazionale.
L’attività ha rappresentato non solo un momento di sintesi progettuale, ma anche un’opportunità concreta di formazione sul campo. Il workshop condotto dal Prof. Tommaso Schiuma ha visto coinvolti gli studenti nella progettazione e realizzazione delle strutture espositive sui cui sono state installate le antologie dei progetti dei corsi dell’anno accademico corrente e passato, pensate come una narrazione visiva del lavoro svolto durante l’anno accademico
La curatela è stata affidata al Prof. Fabio Guaricci il quale si è occupato del coordinamento contenuti e selezione progetti. Gli allestimenti hanno interessato aule, corridoi, spazi comuni e zone di transito dell’Istituto, trasformati in ambienti narrativi e immersivi attraverso l’uso di materiali essenziali, soluzioni modulari e sistemi di comunicazione visiva coerenti.
Particolare attenzione è stata dedicata alla dimensione didattico-esperienziale, con un approccio che ha combinato progettazione concettuale, pratiche di montaggio e gestione degli spazi. Il workshop ha inoltre promosso la riflessione critica sulla fruizione dei contenuti progettuali, sperimentando forme di esposizione accessibili e dialogiche. Ad arricchire il laboratorio, la partecipazione attiva delle studentesse di Izmir: la presenza delle ospiti internazionali ha rappresentato un momento significativo di scambio culturale e progettuale, offrendo l’occasione per condividere approcci, metodi e prospettive sul design dell’esposizione tra esperienze accademiche diverse.
Il risultato è stato un sistema espositivo diffuso che racconta la ricchezza e la varietà della produzione didattica dell’Istituto, rafforzando il legame tra spazio, progetto e narrazione.


















Progetto “Digital and International Arts through Augmented Reality and Research for Young students (artists) – D.I.A.R.Y.” – CUP H81B24000090006 (Decreto di concessione n. 156 del 13/05/2024) è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU per la M4C1 – Linea d’investimento 3.4, “Didattica e competenze universitarie avanzate”, sotto-investimento T5 “Partenariati strategici/iniziative per innovare la dimensione internazionale del sistema AFAM” del PNRR